Projects and Collaborations

ENZO PIETROPAOLI YATRA QUARTET

FULVIO SIGURTA’ tromba
JULIAN MAZZARIELLO piano
ENZO PIETROPAOLI contrabbasso
ALESSANDRO PATERNESI batteria

La costante del repertorio del gruppo è un mix di composizioni originali e brani presi in prestito da mondi lontani da quello del jazz, un’usanza assai in voga recentemente ma praticata da Pietropaoli fin dai suoi lontanissimi esordi e dunque “da tempi non sospetti”. A maggio del 2011 è uscito il primo lavoro discografico Yatra registrato per Jando Music e VVJ, sono seguiti Yatra vol. 2 nel 2013 e “Yatra vol. 3” nel 2015.
Il primo cd “Yatra”  ha conseguito il riconoscimento “Migliore Cd Italiano del 2011” nei Jazzit Awards,  Yatra Quartet, nel “Top Jazz” della rivista Musica Jazz viene votato come “Migliore Gruppo Italiano del 2013”

ENZO PIETROPAOLI YATRA QUARTET
“LINE FOR CHET”

FULVIO SIGURTA’ tromba
JULIAN MAZZARIELLO piano
ENZO PIETROPAOLI contrabbasso
ALESSANDRO PATERNESI batteria

La mia esperienza musicale al fianco di Chet Baker va dalla fine degli anni 70 al 1988, anno della sua morte, l’eredità di questa vicinanza umana e musicale rappresenta un punto fermo nella mia evoluzione artistica e per questo ho pensato a lui per un progetto speciale, una scelta controcorrente in un momento in cui molti, compreso il sottoscritto, e da decenni, cercano stimoli e idee nuove attingendo principalmente al mondo Pop – Rock e Classico.
Alcuni brani del repertorio di questa proposta sono  “in stile”, le altre composizioni che ho aggiunto sono state scelte per motivi legati ad una affezione personale, come un particolare arrangiamento di Love For Sale o come “Inaia”, un brano che suonavamo con con il “Brasilian Quartet” e scritto appositamente per lui, o come l’arrangiamento di Little Girl Blue, che incisi con Chet nell’omonimo album, sempre cercando di rappresentare quella affinità che sento di avere con la sua arte.

ENZO PIETROPAOLI

FULVIO SIGURTA’ tromba
ENRICO ZANISI
pianoforte e tastiere
ENZO PIETROPAOLI basso elettrico
ALESSANDRO PATERNESI batteria

Si tratta di un nuovo inedito progetto che ripropone in chiave contemporanea alcune tra le pagine più significative di un evento epocale e irripetibile come quello che nell’agosto 1969 ha rappresentato l’apice della cultura hippie, e non solo nella sua accezione musicale.
“WOODSTOCK RELOADED” non vuole essere solo una proposta di “cover” ma una rilettura originale, appunto una sorta di “aggiornamento” di quelle lontane emozioni  che tenga in considerazione tutto ciò che è successo in musica da allora, dunque una sorta di contenitore all’interno del quale dovranno armonizzarsi il  tributo a quell’avvenimento e l’evoluzione del linguaggio musicale da allora ad oggi.
Gli artisti presi in considerazione rappresentano, nell’immaginario di Pietropaoli, le punte più significative di quei quattro giorni, a volte per ragioni musicali, a volte di costume, a volte per come hanno rappresentato quel movimento culturale, tra gli altri : Santana, The Who, Janis Joplin, Joan Baez, Joe Cocker, Creedence Clearwater Revival, Jimi Hendrix.

ENZO PIETROPAOLI  TRIO

JULIAN MAZZARIELLO piano
ENZO PIETROPAOLI contrabbasso
ALESSANDRO PATERNESI batteria

Tre musicisti che da anni si riconoscono in una visione istintiva e emozionale della musica.
Ogni loro incontro e’ una occasione per ritrovarsi e raccontarsi senza artifici.
Un nuovo stimolo che nasce dalla voglia di Pietropaoli di cimentarsi in una delle formazioni più rappresentative della storia del jazz moderno e da lui più amate e praticate sin dai lontani esordi: il  “piano trio”.
Un repertorio “trasversale” a rappresentare quella apertura che da decenni caratterizza la maggior parte dei suoi progetti.

DOS

ELEONORA BIANCHINI voce
ENZO PIETROPAOLI contrabbasso

Il nome “DOS”, che in spagnolo significa due, vuole rappresentare la concisione, la sintesi e la semplicità che sono, allo stesso tempo, punto di partenza e traguardo di questa proposta.
Il duo “voce/contrabbasso” non vanta molti precedenti nella storia della musica e proprio per questa ragione non si può certo considerare una formula facile da affrontare, ma le sfide, così come la ricerca di confronti inter-generazionali, sono da anni una costante nell’attività di Pietropaoli.
Il lavoro del duo è testimoniato da due CD /Vinile, “DOS” del 2015 e “In Sight” del 2016 per l’etichetta Fonè, specializzata in registrazioni, prevalentemente di musica classica, con tecniche “antiche” e dunque “rivoluzionarie” rispetto agli standard attuali.

FUTURO PRIMITIVO

ENZO PIETROPAOLI contrabbasso
ADRIANO VITERBINI chitarre acustiche

La passione, l’inventiva, il sentimento. Dalle matrici antiche del blues e del soul a brani originali.

La indole emozionale comune a entrambi viene espressa con naturalezza e diventa la cifra stilistica del duo.

Nel 2013  il loro primo cd Futuro Primitivo è pubblicato da Parco Della Musica Records

CONTRABBASSO SOLO

ENZO PIETROPAOLI contrabbasso solo / contrabbasso solo e live electronics

Le performaces di Pietropaoli in solo si svolgono su due fronti, il primo in completa solitudine, il secondo con l’ausilio di loop machine e effetti elettronici, a volte le due proposte vengono presentate nello stesso concerto.
L’impegno in veste solista è testimoniato in due registrazioni, “Nota Di Basso” – 2008 – SLJC – con elettronica e loop machine, e “Solo” – 2015 – Fonè – completamente acustico.
Il repertorio è decisamente “trasversale”, dai brani originali agli standard del jazz, riletture dei Beatles di Brahms di Jimi Hendrix di Bob Marley, Nirvana, Simon & Garfunkel e molto altro.

LAZY SONG

MARIA PIA DE VITO voce – chitarra
ENZO PIETROPAOLI
basso elettrico
ADRIANO VITERBINIchitarra

Il gruppo nasce in seguito alla pubblicazione del CD omonimo registrato durante il concerto alla Casa del Jazz nel maggio 2016 e pubblicato da L’Espresso nella collana “Jazz Italiano Live”.
Un lavoro che segue idealmente una prima “tappa” costituita dall’album “Stolen Songs” del 1995, in cui Enzo Pietropaoli, con Maria Pia De Vito, si cimentava nella rilettura di artisti come Prince, Sex Pistols, Stevie Winwood, The Doors, Lous Reed e U2.
Con “Lazy Songs” il percorso continua attraverso Elvis Costello, Bob Dylan, Police, Joni Mitchell, Talkin’ Heads e altri artisti reinterpretati e riarrangiati con un sound scaturito dall’incontro delle due personalità artistiche con Adriano Viterbini, fuoriclasse della chitarra rock-blues che da anni collabora con Pietropaoli nel duo “Futuro Primitivo”.

FRESCOBALDI PER NOI

GIANNI COSCIA fisarmonica
DINO PIANA trombone
FULVIO SIGURTA’ tromba
ENZO PIETROPAOLI contrabbasso

La scelta dell’organico, nella determinante presenza della tromba e del trombone, restituisce un’aura rinascimentale alla quale paiono ben adattarsi la fisarmonica e il contrabbasso. Nell’esposizione dei temi, sempre di breve durata, gli esecutori rispettano il testo di Frescobaldi, con la costante di raggiungere in ogni caso l’equilibrio timbrico. Ma il punto essenziale resta l’impronta dei frammenti frescobaldiani sulle successive (e qualche volta anticipate) invenzioni melodiche, armoniche o ritmiche.

CINEMA ITALIA

ROSARIO GIULIANI- alto e soprano sax
LUCIANO BIONDINI – fisarmonica
ENZO PIETROPAOLI- contrabbasso
MICHELE RABBIA – batteria – percussioni – electronics 

E’ un omaggio al grande cinema italiano che ha contribuito a far conoscere il nostro paese ovunque e che ha nel tempo consolidato una tradizione di eccellenza, un punto di vista musicale contemporaneo che non tradisce mai la melodia di questi temi indimenticabili, ma allo stesso tempo li presenta con una nuova forza e vitalità dimostrando la loro immortalità e sorprendendo sempre l’ascolto con la modernità delle versioni proposte.

THE GOLDEN CIRCLE

ROSARIO GIULIANI sax
FABRIZIO BOSSO tromba
ENZO PIETROPAOLI contrabbasso
MARCELLO DI LEONARDO batteria

Una formazione nata per rendere omaggio alla musica di Ornette Coleman, il jazzista texano che a partire dal 1960 ha segnato la via dell’ultima grande rivoluzione stilistica nella storia del jazz.
Nel 2013 realizzano il loro primo cd “The Golden Circle” per Jando Music-VVJ

ENZO PIETROPAOLI & MICHELE RABBIA “CORTOONS”

ENZO PIETROPAOLI contrabbasso – elettronica
MICHELE RABBIA percussioni – elettronica

Questo concerto multimediale nasce dall’incontro con Alessandro D’Urso, affermato fotografo con una grande passione per il cinema di animazione d’autore e grande divulgatore di questo genere artistico attraverso rassegne e festival con la sua associazione Cortoons.
Sul palco Pietropaoli e Rabbia sonorizzano una serie di preziosi e stimolanti “corti” di animazione, scelti tra un ricchissimo catalogo, realizzati con le tecniche più disparate: Flash, Stop Motion, 2D e 3D.

ENZO PIETROPAOLI – STRINGS PROJECT

Ho deciso di riproporre un mio progetto realizzato nel 1991 e, in seguito, testimoniato nel cd “TO…” uscito un anno dopo per la Sentemo, che vedeva la partecipazione di Enrico Rava come solista ospite.
Le partiture di questi quartetti sono state pubblicate dalla Carisch nel 2010.

Il repertorio può essere interpretato con quattro differenti formazioni:
Quartetto D’Archi
Quartetto D’Archi e contrabbasso
Quartetto D’Archi e solista
Quartetto D’Archi, contrabbasso e solista

“GRATIA” 

Improvvisazioni e riletture contemporanee sulle antifone mariane
Enzo Pietropaoli contrabbasso e direzione musicale
Gabriele Mirabassi  clarinetto
Michele Rabbia percussioni e live electronic
Baltazar Zuniga – Andrés Montilla Acurero  cantori

Si tratta di un programma elaborato con la direzione musicale di Enzo Pietropaoli, sul palco al contrabbasso. Con lui due autorevoli protagonisti della scena jazz, e non solo, contemporanea, Gabriele Mirabassi, clarinetto, e Michele Rabbia, percussioni, per dare vita a improvvisazioni e riletture contemporanee sulle antifone mariane in “contrappunto” o, per usare il linguaggio jazzistico, in “interplay” con l’esecuzione del canto gregoriano.

“Gratia”, una parola che esprime quel tipo di sentimento, musicale e spirituale, che è allo stesso tempo rappresentativo dell’universo Mariano; ma va oltre ed esprime un concetto che può unire tutte le culture e tutti i credo, religiosi e non.
Pietropaoli ha affrontato questo lavoro affascinato dalla semplicità delle antifone, da quella scrittura minimalista che racchiude una immensa spiritualità, un contrasto estremamente prezioso e unico, antico e modernissimo.
“Gratia” aspira a dimostrare, anzi a confermare, che anche i linguaggi più diversi e più lontani possono incontrarsi sotto il segno di una mistica senza confini, di un amore che può, deve, andare oltre i singoli culti.

MARCOTULLI – PIETROPAOLI – DUO

RITA MARCOTULLI pianoforte
ENZO PIETROPAOLI contrabbasso

Rita Marcotulli e Enzo Pietropaoli collaborano dai primissimi anni 80 quando, giovanissimi, parteciparono alla prima European Jazz Competition di Leverkusen.